Come aiutare qualcuno che soffre di Disturbi Alimentari?

Il miglior momento per chiedere aiuto è adesso

Se sei preoccupato per te o per un tuo caro, chiedi aiuto

Aiutare una persona a noi cara che soffre di Disturbi Alimentari è difficile. Ci si sente spesso impotenti, non si sa cosa fare, si ha la paura di dire cosa fuori posto. Come si può aiutare qualcuno che soffre di Disturbi Alimentari?

Prima di fornirti qualche consiglio ricorda che i Disturbi Alimentari sono una malattia e che nessuno sceglie di ammalarsi. Il supporto dei propri cari è essenziale nel percorso di recovery. È importante essere pazienti, comprensivi e informati.

Primi passi per offrire supporto

Se qualcuno a cui tieni ha un problema alimentare, potresti:

  • Sentirti molto preoccupato per l*i
  • Trovare difficile parlare del problema
  • Avere difficoltà a gestire i cambiamenti nel loro umore
  • Aver provato a offrire supporto, ma senza successo

Inizia mostrando alla persona che sei presente per lei, che non la giudichi ma che comprendi il suo dolore.

Cosa fare:

  1. Fai sapere che sei lì, che ci sei e che la stai aspettando. Assicurati che la persona sappia che sei disponibile ad ascoltare e ad aiutarla a trovare supporto.
  2. Evita di arrabbiarti o frustrarti. Potrebbero già sentirsi in colpa per come il loro comportamento ti sta influenzando. Cerca di essere il più comprensivo e paziente possibile.
  3. Non fare supposizioni. Dietro un disturbo alimentare si nascondono, quasi sempre, dei vissuti complessi. Cerca di non interpretare quello che una persona ti sta dicendo, ma ascoltala senza giudizio.

Evitare supposizioni comuni

Molti di noi assumono che i Disturbi Alimentari siano legati a determinati comportamenti o tratti fisici. In realtà:

  • I problemi alimentari non sono solo legati all’immagine corporea.
  • Non puoi dire se una persona soffre o non soffre di DCA solo dal suo aspetto.
  • Non solo le giovani donne soffrono di disturbi alimentari; chiunque può essere colpito, indipendentemente dall’età, genere, peso o background.

Come stare accanto

Può essere difficile vivere accanto a chi soffre di un Disturbo Alimentare. A volte, tutto quello che si fa, sempre non funzionare, è come se quella persona proprio non ci stesse ascoltando. Soffrire di un Disturbo Alimentare significa avere un ospite ingombrante nella propria testa che urla, urla così forte che non permette a chi vive la malattia di ascoltare idee diverse da quelle della voce del DCA.

Cosa ronsiderare:

  1. Sii paziente. Accettare il problema può richiedere tempo. Chi soffre di DCA, in particolare nella prima fase della malattia, non vede il DCA come un problema, ma come una soluzione (apparente) per affrontare certe emozioni.
  2. Sii delicato. Non puoi costringere qualcuno a cambiare comportamento. Il primo passo per far si che la persona chiede aiuto è che si renda conto e prenda consapevolezza di avere una malattia.
  3. Non focalizzarti sull’aspetto. Il peso o l’aspetto di una persona non riflettono necessariamente come si sentono. Commenti come “sembri in salute” possono innescare emozioni difficili.

Modi pratici per aiutare chi soffre di Disturbi Alimentari

Oltre a sviluppare una comprensione del problema, queste idee pratiche possono aiutare chi vive accanto ad essere presente per chi vive un disturbo alimentare

  1. Organizza delle attività che non coinvolgano necessariamente il cibo.
  2. Non commentare le loro scelte alimentari o il corpo. Evita quindi argomenti che rientrano nel mondo della “cultura della dieta”.
  3. Cerca fonti affidabili e supporto online.
  4. Leggi esperienze di altre persone che hanno sofferto di DCA. Può aiutarti a comprendere meglio che cos’è un disturbo alimentare
  5. Incoraggia chi soffre di DCA a cercare supporto. Offriti di accompagnarla dal medico se sono preoccupati.

Consigli per chi si prende cura

Mentre supporti un amico o un familiare, è importante prenderti cura del tuo benessere. Ecco alcune cosa da tenere a mente:

  1. Ricorda che il recovery è un processo lungo. Le ricadute sono comuni e fanno parte del processo.
  2. Sii gentile con te stesso. Supportare qualcuno con un disturbo alimentare può essere sconvolgente ed estenuante. Anche la tua salute mentale è importante.
  3. Cerca supporto da organizzazioni specializzate. Esistono opzioni di supporto dedicate a seconda della tua relazione con la persona.

Supportare qualcuno con un disturbo alimentare richiede pazienza, comprensione e molta forza. Ricorda di prenderti cura di te stesso mentre offri il tuo sostegno.

Comestai offre anche un supporto dedicato a coloro che vivono accanto a chi soffre di DCA. Per maggiori informazioni puoi contattarci alla mail info@comestai.net

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