Quando si parla di anoressia nervosa, l’immagine comune che emerge è quella di una giovane donna bianca e molto magra. Questa percezione, però, non rappresenta l’intera realtà della malattia. Esiste una forma meno conosciuta ma altrettanto grave chiamata “anoressia nervosa atipica”.
Perché si chiama anoressia nervosa atipica?
L’anoressia nervosa atipica è un tipo di disturbo alimentare che, nonostante presenti i classici sintomi dell’anoressia nervosa, non comporta necessariamente un indice di massa corporea (BMI) basso. Introdotto nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, Quinta Edizione (DSM-5) nel 2013, questo disturbo rientra nella categoria degli Altri Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione Specificati (OSFED).
Contrariamente agli stereotipi comuni, l’anoressia nervosa non colpisce solo persone estremamente magre. L’anoressia nervosa atipica dimostra che il peso, da solo, non è l’unico indicatore di un Disturbo Alimentare e che, soprattutto, i DCA possono abitare qualsiasi tipo di corpo. La mancata consapevolezza di questa variante può portare a diagnosi tardive e a trattamenti inadeguati, con gravi rischi per la salute.
Problemi con la diagnosi di anoressia nervosa atipica
La terminologia di “anoressia atipica” può essere fuorviante e contribuire a un pregiudizio sul peso, suggerendo erroneamente una gravità minore del disturbo. Inoltre, perpetua lo stereotipo che l’anoressia colpisca solo persone sottopeso, rendendo difficile per molti ottenere l’aiuto di cui hanno bisogno.
Recentemente, esperti e medici hanno iniziato a mettere in discussione l’adeguatezza della classificazione attuale dell’anoressia atipica. Alcuni sostengono che la definizione di anoressia dovrebbe essere indipendente dal peso corporeo, per riflettere più accuratamente la varietà di persone colpite e facilitare un accesso più tempestivo e appropriato alle cure.
In realtà, come riportata l’ANAD, a livello mondiale solo il 6% delle persone che soffre di un Disturbo Alimentare riceve una diagnosi di sottopeso, l’anoressia nervosa atipica è ancora sotto diagnosticata. Recentemente è stato proposto di unire le due categorie di DCA. Ciò permetterebbe di rimuovere il termini “atipico” che porta spesso i pazienti a sentirsi non validi, emarginati e a sottovalutare la gravità del disturbo alimentare rendendo ancora più difficile l’accesso alle cure.
Che fare?
L’anoressia atipica è un disturbo serio e comune che merita maggiore riconoscimento e comprensione. Se sospetti che tu o una persona cara possiate soffrire di anoressia atipica, è vitale cercare supporto professionale. Realtà come Comestai offrono consulenze e trattamenti specializzati che possono fare la differenza nel percorso di recovery.
Per maggiori informazioni o per prenotare una consultazione, manda una mail a info@comestai.net.
