I Disturbi Alimentari nascono, di solito, durante l’età adolescenziale: in Italia, si stima che circa 3,5 milioni di persone soffrano di disturbi alimentari, e una larga parte di questi, circa il 70%, sono adolescenti. Questo dato equivale a circa 2,45 milioni di adolescenti affetti da disturbi come anoressia, bulimia e disturbo da alimentazione incontrollata.
L’incidenza dei disturbi alimentari tra i giovani è aumentata notevolmente negli ultimi anni, con un incremento del 30% durante la pandemia di COVID-19. Questo aumento è stato attribuito a vari fattori, tra cui l’uso intensivo dei social media, che possono influenzare negativamente l’autostima e l’immagine corporea degli adolescenti.
Perché nascono durante l’adolescenza?
Fattori biologici
Durante l’adolescenza, il corpo subisce significativi cambiamenti fisici e ormonali. La pubertà porta, spesso, a rapidi aumenti di peso e cambiamenti nella forma corporea, che possono innescare preoccupazioni riguardanti l’immagine corporea. Questi cambiamenti possono aumentare il rischio di sviluppare disturbi alimentari.
Fattori psicologici
L’adolescenza è un periodo critico per lo sviluppo dell’identità e dell’autostima. I giovani possono sperimentare ansia, depressione e altre difficoltà emotive che possono portare a comportamenti alimentari disordinati come un modo per gestire lo stress e le emozioni negative. Inoltre, gli adolescenti sono particolarmente vulnerabili alla pressione dei coetanei e all’idea di conformarsi a standard di bellezza irrealistici.
Fattori socio-culturali
La cultura moderna enfatizza fortemente l’importanza della magrezza e dell’aspetto fisico, spesso perpetuata dai media e dai social network. Gli adolescenti sono costantemente esposti a immagini di corpi perfetti che possono portare a una distorsione dell’immagine corporea e all’adozione di diete estreme o comportamenti pericolosi per mantenere un certo aspetto. La pressione sociale per conformarsi a questi ideali di bellezza può essere particolarmente intensa durante l’adolescenza, un periodo di grande vulnerabilità.
Esperienze di vita e trauma
Esperienze traumatiche, come bullismo, abusi o eventi stressanti, possono anche contribuire allo sviluppo di disturbi alimentari. Gli adolescenti che subiscono bullismo per il loro peso o aspetto possono sviluppare un rapporto malsano con il cibo come meccanismo di coping.
Studi hanno dimostrato che circa il 70% dei disturbi alimentari iniziano durante l’adolescenza, e la prevalenza di questi disturbi è in aumento. Ad esempio, uno studio del 2017 ha rilevato che l’anoressia nervosa e la bulimia nervosa sono più comuni tra gli adolescenti rispetto ad altre fasce di età.
In sintesi, i disturbi alimentari durante l’adolescenza nascono dall’interazione di vari fattori biologici, psicologici e socio-culturali. La combinazione di cambiamenti fisici, pressioni sociali e vulnerabilità emotiva rende questo periodo della vita particolarmente a rischio per lo sviluppo di queste condizioni.
Se tu o una persona a te cara, soffrite di un disturbo alimentare, l’equipe di Comestai è qui per supportarti nel percorso di recovery: info@comestai.net
Bibliografia
Ferrara P, Ruta F, Destrebecq A, Terzoni S. L’importanza dell’identificazione del rischio di sviluppare disturbi della condotta alimentare negli adolescenti in Italia in periodo pandemico. Recenti Prog Med. 2022 May;113(5):334. Italian. doi: 10.1701/3803.37897. PMID: 35587557.
Gonzalez A, Kohn MR, Clarke SD. Eating disorders in adolescents. Aust Fam Physician. 2007 Aug;36(8):614-9. PMID: 17676184.
